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Le Nostre Notizie

Chorégies d'Orange 2025

Chorégies d'Orange 2025

24 gen 25

Chorégies d'Orange 2025,

Queste Chorégies 2025 celebrano il canto in tutte le sue forme poiché ad esso saranno dedicate ben nove serate (su tredici).

Al di là di questa essenziale e determinata affermazione di imporre la voce in un luogo dall'acustica così unica, è felice di sottolineare che i più grandi artisti desiderano associarsi fedelmente al nostro Festival.

Il grande eclettismo di questo programma ruota anche attorno ai giovani, siano essi artisti... o pubblico!

Dopo un'edizione 2024 di notevole successo (35.000 spettatori), questa nuova Chorégie si colloca decisamente su una traiettoria ottimistica concretizzata, in particolare, da una nuova partnership con il Festival di Aix-en-Provence.

Viva gli Artisti!!!

Jean-Louis Grinda

Direttore delle Chorégies d'Orange

https://www.choregies.fr/?lang=fr


#choregiesdorange
Carrières des lumières Monet

Carrières des lumières Monet

24 gen 25

Le carriere dell'Illuminismo - Monet

Dal 31 gennaio 2025

Nel 2025, le Carrières des Lumières presentano un evento espositivo coinvolgente dedicato all'illustre pittore impressionista Claude Monet.

Attraverso questa retrospettiva digitale, la sua tavolozza luminosa e le sue composizioni catturate dal vero animeranno le mura secolari di questo luogo storico.

Eco dei 150 anni dell'impressionismo, questa monografia ci offre una lettura audace dell'opera di Claude Monet, tra i suoi viaggi, i suoi luoghi di creazione diventati famosi e le sue serie emblematiche, che prendono vita attraverso il prisma dell'arte digitale .

Un'esperienza degna della rivoluzione rappresentata dall'avvento di questo movimento e dalla fama internazionale dell'artista.

Direzione artistica: Nicolas Charlin / Regia e animazione: Cutback / Supervisione musicale e mixaggio: Start-Rec / Produzione: Culturespaces Studio®


#carrieresdeslumieres;#monet;#impressionnisme;#bauxdeprovence_
Naturoptère - Sérignan-du-Comtat

Naturoptère - Sérignan-du-Comtat

24 gen 25

Naturoptere - Sérignan du comta

Vieni a dare un'occhiata più da vicino!

Naturoptere è un centro culturale ed educativo dedicato alla natura e all'ambiente . È un luogo di scoperta e di scambio.

Questo sito unico in Francia, nel cuore di Sérignan-du-Comtat, propone un'ampia gamma di attività legate alla sua missione di educazione ambientale e di sviluppo sostenibile: visite a mostre e giardini che mettono in risalto la biodiversità, laboratori per il pubblico familiare e scolastico, corsi di formazione naturalista e passeggiate, spettacoli e convegni durante tutto l'anno.

La nostra programmazione molto eclettica si rivolge a tutto il pubblico: bambini, adulti, famiglie, naturalisti principianti o esperti, artisti, curiosi, ecc.

Dal 2017, il Naturoptere è sostenuto dall'Université Populaire Ventoux, un'associazione che contribuisce alla rivitalizzazione della regione del Vaucluse . È anche un'azienda inclusiva con dipendenti a tempo indeterminato e con contratto di opportunità che si formano per un periodo in uno o più settori prima di accedere alla formazione o al lavoro a lungo termine.


#naturoptere;#serignanducomtat
Verdi - La Forza del Destino

Verdi - La Forza del Destino

24 gen 25

LA FOR ZA DE L DESTINO VERDI versione concerto TEATRO ANTICO DOMENICA 20 LUGLIO / 21:30 Durata: 2h55 (Rimandata al giorno successivo, in caso di maltempo)

LA PER ZA

DEL DESTINO

VERDI

versione da concerto

TEATRO ANTICO

DOMENICA 20 LUGLIO / 21:30

Durata: 2h55 (rinviata al giorno successivo, in caso di maltempo)

Tutti conoscono la famosa apertura de La Forza

del Destino. Ma è solo il preludio di un dramma

eccezionale, che si sviluppa su diversi anni e mette in risalto

personaggi ""più grandi della vita"". Affresco enorme

amoroso e bellicoso, l'opera occupa un posto d'onore

ai grandi cori, che riempiono così magnificamente lo spazio

del Teatro Antico. I solisti, da parte loro, trovano ciascuno

il loro momento di coraggio o di introspezione.

Les Chorégies, in coproduzione con l'Aix-en-Festival

Provenza, siamo lieti di ritrovare il Maestro Daniele Rustioni,

che qui avevano trionfato durante rappresentazioni memorabili

da La Traviata.

La Forza del Destino in arancione: una scelta obbligata!

Opera in 4 atti

Musica di Giuseppe Verdi (1813-1901)

Libretto di Francesco Maria Piave, da Ángel de Saavedra

(Antonio Ghislanzoni per la revisione del 1869)

Creazione: Teatro Mariinsky di San Pietroburgo,

10 novembre 1862 (Teatro alla Scala, 27 febbraio 1869).

Orchestra dell'Opera di Lione

Cori dell'Opera di Lione

Coproduzione con il Festival di Aix-e


#choregiesdorange;#festivallyrique;#theatreantiquedorange;#operaenpleinair;#concertsclassiques;#evenementsculturelsenprovence;#musiqueclassique;#orange;#opéraenprovence;#saisonlyrique;#orange;#balletsetoperas
Verdi - Il Trovatore

Verdi - Il Trovatore

24 gen 25

DOMENICA TEATRO ANTICO 6 LUGLIO / 21:30 Durata: 2h35 (rinviata al giorno successivo, in caso di maltempo)

IL TROVATORE
VERDI
grazie concerto
Opera in 4 atti
Musica di Giuseppe Verdi (i813-1901)
Libretto di Salvatore Cammarano, da Antonio Garcia Gutierrez
Prima rappresentazione: Teatro Apollo di Roma, 19 gennaio 1853
TEATRO ANTICO
DOMENICA 6 LUGLIO / 21:30
Durata: zh35 (Rimandato al giorno successivo, nel caso di mariti in pensione) Dobbiamo ancora lodare le immense qualità di quest'opera?
mentre alcuni si concentrano sui punti deboli del libretto 2
Basta il successo mondiale del Trovatore a spazzare via queste riserve, arie, cabalette, duetti, trii, grandi cori... tutti gli ingredienti del genio verdiano sono presenti. A queste qualità si aggiungono
il meraviglioso romanticismo eroico della partitura. Trasportate da un cast strepitoso, le voci del Trovatore si alzeranno nella notte del Teatro Antico, e la magia funzionerà
di nuovo.
Orchestra Filarmonica di Marscille
Chours des Chorégies e l'Opera Grand Arignon
Direzione musicale Jader B
Trinetto di Leonardo
Arucend Moris Nicole te
Inez Claire de Monter
Monrico ci divertiamo?
Il Conte Luna Alekiei legev
Ferrando Riccardo Zanellate


#choregiesdorange;#festivallyrique;#theatreantiquedorange;#operaenpleinair;#concertsclassiques;#evenementsculturelsenprovence;#musiqueclassique;#orange;#opéraenprovence;#saisonlyrique;#orange;#balletsetoperas
Mozart - Requiem

Mozart - Requiem

24 gen 25

TEATRO ANTICO SABATO 28 GIUGNO / 21:30 Requiem di Mozart

MOZART

REQUIEM

Immagini di Enki Bilal

Wolfgang Amadeus Mozart

Messa da Requiem, in re minore, KV 626 (1791)

Prima parte da definire

TEATRO ANTICO

SABATO 28 GIUGNO / 21:30

(Rinvio al giorno successivo, in caso di maltempo)

Chi ha visto il famoso film Amadeus ricorderà questa scena

febbrile dove, vivendo le sue ultime ore, Mozart, d'un fiato, detta

la sua composizione finale a un Salieri totalmente sopraffatto e sbalordito...

Certamente questa scena non è mai esistita, ma lo testimonia comunque

dello straordinario potere evocativo di una musica che sembra arrivare

di un aldilà terribile e dolce.

Quest'opera è un miracolo. I nostri meravigliosi interpreti ci proveranno

per avvicinarlo.

Il pubblico, più che mai, sarà il loro partner.


#choregiesdorange;#festivallyrique;#theatreantiquedorange;#operaenpleinair;#concertsclassiques;#evenementsculturelsenprovence;#musiqueclassique;#orange;#opéraenprovence;#saisonlyrique;#orange;#balletsetoperas
Renaud Capuçon

Renaud Capuçon

24 gen 25

TEATRO ANTICO MERCOLEDI 9 LUGLIO / 21:30 Renaud CAPUCON

TEATRO ANTICO

MERCOLEDI 9 LUGLIO / 21:30

Durata: 2 ore

Come la voce umana, il violino canta.

E quando gioca Renaud Capuçon, il maestrale frena

il suo respiro per un momento magico.

La bellezza è al centro del progetto Chorégies,

questa serata eccezionale in più di un modo

lo testimonierà.

Ludwig van Beethoven Sonata per violino n. 7

in do minore, opus 30 n. 2 (1802)

Johannes Brahms Sonata per violino e pianoforte n. 3

in re minore opera 108 (1886)

Sonata di Richard Strauss per violino e pianoforte

in mi bemolle maggiore opera 18 (1887


#choregiesdorange;#festivallyrique;#theatreantiquedorange;#operaenpleinair;#concertsclassiques;#evenementsculturelsenprovence;#musiqueclassique;#orange;#opéraenprovence;#saisonlyrique;#orange;#balletsetoperas
Carrières des lumières Le Douanier Rousseau

Carrières des lumières Le Douanier Rousseau

24 gen 25

Carriere dell'Illuminismo - Le Douanier Rousseau

Dal 31 gennaio 2025

L'ultima creazione delle Carrières des Lumières accompagna i visitatori sui primi passi dell'arte naif in Francia. Spontaneo, onirico, a volte infantile, questo nuovo approccio alla pittura si incarna nelle opere di Henri Rousseau. Alla fine del XIX secolo, questo pittore autodidatta e pioniere dell'arte naif trasse ispirazione dall'osservazione dettagliata della vegetazione e degli animali provenienti da altri luoghi, dalle serre e dal serraglio del Jardin des Plantes a Parigi.

Deriso dai suoi contemporanei, ma ammirato da artisti d'avanguardia come Delaunay, Apollinaire, Picasso e Kandinsky, la sua pittura idealista dai colori vivaci e dalle prospettive goffe, ci permetterà poi di liberarci dalle norme accademiche dell'epoca aprendo la strada della modernità nella pittura.

Henri Rousseau fa riscoprire ai visitatori la Parigi dell'era industriale, popolata da personaggi congelati che ci osservano sotto un cielo dove fluttuano zeppelin e mongolfiere. Senza aver mai lasciato la Francia, intreccia la storia colorata nel cuore di un fitto regno vegetale dove gli occhi delle tigri trafiggono il fogliame e i paesaggi ci trasportano in terre immaginarie.

In questo universo parallelo dove la realtà quotidiana è invasa da una profusione di dettagli onirici, l'uomo soprannominato ""Doganiere"" per via del suo lavoro all'imposizione di Parigi, ci invita a fuggire sognando ad occhi aperti, dalla Francia al giungla con il profumo dell'Eden.

Direzione artistica: Virginie Martin / Design e produzione: Cutback / Supervisione musicale e mixaggio: Start-Rec / Produzione: Culturespaces Studio®


#carrieresdeslumieres;#bauxdeprovence;#ledouanierrousseau
L'Odyssée Sonore Théâtre Antique Orange

L'Odyssée Sonore Théâtre Antique Orange

24 gen 25

L'Odissea sonora

Immersione in un universo straordinario

L'Antico Teatro d'Orange, questo straordinario monumento, è da 2000 anni all'avanguardia nell'innovazione. Il Teatro Antico propone al pubblico un viaggio attraverso le ricchezze sonore e musicali del nostro mondo alla scoperta della mitologia.

Avvolti da suoni e immagini, incontrerai una moltitudine di divinità e personaggi mitologici e attraverserai paesaggi meravigliosi e fantastici.

Primo videomapping generato dall'Intelligenza Artificiale

Oggi le ""intelligenze"" artificiali scrivono, disegnano, giocano, calcolano e possono essere utilizzate con creatività e intelligenza dalla mente umana.

Per l'Odissea Sonora è stato sviluppato un intero universo ispirato a queste intelligenze artificiali. Numerose sono le ambientazioni, le foreste, le piante, le forme, i volti degli dei e delle dee dell'Antichità che vi invitiamo a venire a scoprire.

https://www.odyssee-sonore.com/


#odysséesonore;#theatreantique;#orange
Abbaye Notre-Dame de Sénanque

Abbaye Notre-Dame de Sénanque

24 gen 25

Abbazia di Nostra Signora di Senanque

L'Abbazia di Notre-Dame de Sénanque è stata fondata il 9 delle calende di luglio 1148 (23 giugno), dai monaci cistercensi dell'Abbazia di Mazan nell'Ardèche. Notre-Dame de Sénanque è quindi la quarta abbazia cistercense fondata in Provenza, dopo Le Thoronet, Aiguebelle e Silvacane.
Da quasi mille anni l'Abbazia di Notre-Dame de Sénanque ospita una comunità di Fratelli Cistercensi che vivono nella più pura tradizione monastica, secondo la Regola di San Benedetto.
Sette volte al giorno, la comunità si riunisce nella chiesa abbaziale per celebrare l'Ufficio divino.
La giornata di un Fratello di Sénanque è divisa tra preghiera e lavoro.
A Sénanque, i campi di lavanda assumono lentamente il loro tenue colore viola. Entro la fine di giugno le spighe saranno completamente formate ei fiori pieni di essenza. Tra il 15 e il 20 luglio i Fratelli potranno poi raccogliere la lavanda maturata sotto il bel sole della Provenza.
#abbaye;#notredamedesenanque
Grignan

Grignan

24 gen 25

Grignan e il suo castello

La storia di Grignan è il più delle volte confusa con la storia del suo castello e delle sue successive residenze.
La città castrale, citata già nel 1105, si sviluppò nei secoli XIII e XIV, con il ruolo crescente della potente famiglia Adhémar de Monteil, il cui ramo più giovane (gli Adhémar de Grignan), possedette definitivamente la signoria dal 1239.
Il paese, adagiato ai piedi del suo castello, rimase riparato all'interno delle sue mura fino alla fine del XV secolo.

Il primo ampliamento dell'agglomerato avverrà verso la metà del XVI secolo, con la creazione dei grandi e piccoli borghi, del lungomare e dei giochi della Posta (1550), e della costruzione, fuori le mura, della sala del grano (1553 ), nell'attuale sede del municipio.
Allo stesso periodo risalgono ancora la costruzione della collegiata di Saint-Sauveur (1535-1542) e i grandi lavori di abbellimento del castello (1543-1557) che trasformarono l'antica fortezza medievale in un sontuoso palazzo rinascimentale.

La città e il suo castello vivranno altre ore di gloria nel XVII secolo con François de Castellane Adhémar, conte di Grignan, che per quasi mezzo secolo esercitò le funzioni di luogotenente generale e governatore della Provenza.
Il suo matrimonio con Françoise Marguerite de Sévigné nel 1669 fu all'origine della famosa corrispondenza epistolare scambiata tra la marchesa de Sévigné e sua figlia, la contessa di Grignan.

Dal 18° secolo, la memoria di Madame de Sévigné e la sua crescente gloria letteraria salvarono il castello di Grignan dalla rovina e dall'oblio.

La modernizzazione del villaggio nei secoli XIX e XX ha accompagnato lo sviluppo economico, preservando la ricchezza del suo patrimonio architettonico e la qualità dei suoi paesaggi.


#chateaudegrignan;#marquisedesevigne;#grignan;#dromeprovencale
Pont du Gard

Pont du Gard

24 gen 25

Pont du Gard

Il Pont du Gard è un ponte a tre livelli destinato al passaggio di un acquedotto romano . Si trova tra Uzès e Remoulins , non lontano da Nîmes , nel dipartimento francese del Gard . Si estende sul Gardon . Costruito probabilmente nella prima metà del I sec ., garantiva la continuità delAcquedotto romano che portava l'acqua da Uzès a Nîmes . Secondo le ultime ricerche, avrebbe cessato di essere utilizzato all'inizio del VI secolo .

Nel medioevo le palafitte del secondo piano erano rientrate in modo che l'opera potesse essere utilizzata come ponte stradale . Dal sedicesimosecolo , avendo attirato l'attenzione l'eccezionale architettura del Pont du Gard, l'opera ha beneficiato di regolari restauri volti a preservarne l'integrità. Nel 1743-1747 vi fu annesso un ponte stradale. Il più alto ponte acquedotto conosciuto nel mondo romano, è classificato monumento storico dalla lista 1 del 1840 ed è stato inserito nella lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO nel dicembre 1985.


#pontdugard
Gordes

Gordes

24 gen 25

Parco Naturale Regionale Gordes - Luberon

Arroccato a 340 metri di altitudine su un promontorio roccioso dei Monts de Vaucluse, Gordes domina la pianura e la valle del Calavon, offrendo una vista mozzafiato sul famoso monte Luberon di fronte.

La sua storia, la sua ricchezza architettonica e del patrimonio, i suoi panorami mozzafiato, i paesaggi e la natura protetta sono tutti inviti a scoprire questo piccolo gioiello provenzale.

Gordes si erige come una cittadella offrendo allo sguardo i testimoni del suo passato, maestoso castello difensivo, massiccia chiesa dalle sembianze difensive, recinto di alti edifici che sovrastano il precipizio e le viuzze che permettono di sfuggire agli assalti del maestrale,

Il paese si sviluppò a partire dall'XI secolo attorno al castello fortificato fino a divenire una vera e propria fortezza protetta da bastioni durante i travagliati periodi del medioevo.

La storia di Gordes è segnata durante il Rinascimento dalla potente famiglia provenzale Simiane d'Agoult nella persona di Bertrand Rambaud de Simiane che nel XVI secolo rimodellò e ampliò il castello.

L'età moderna è laboriosa e laboriosa.

L'agricoltura rimane l'attività essenziale ma il più delle volte non soddisfa i bisogni della popolazione.

Nel paese si sviluppano le attività artigianali: filature della seta, concerie, calzoleria e tessitura della lana che danno lavoro e permettono a molti gordiani di migliorare una vita quotidiana difficile.

Nel 18° e all'inizio del 19° secolo il paese contava una numerosa popolazione che rivaleggiava con quella dei paesi vicini, ma nonostante una dinamica industria artigianale, in particolare quella calzaturiera, la povertà e le malattie restavano un flagello, la mortalità infantile era elevata e si dà un aiuto ai poveri.

Dalla fine del 19° secolo fino all'inizio del 20° secolo Gordes subì grandi sconvolgimenti-successivi terremoti che portano a distruzioni, trasformazioni industriali, arrivo di malattie che indeboliscono l'agricoltura, la guerra del 14-18, la grande gelata del 1956 -che portano al declino della popolazione e all'impoverimento degli abitanti, la maggior parte dei quali fuggiti ai paesi limitrofi.

Tuttavia, negli anni '50 , dopo un periodo di traversata del deserto, il destino del paese ha preso nuovo slancio. Una schiera di artisti, sensibili alla bellezza del borgo, ne rimane incantato e trova nel suo isolamento, nelle sue rovine, nella sua luce e nei suoi paesaggi, una fonte di ispirazione.

Oggi il paese, annoverato tra i borghi più belli di Francia, è una meta ambita di fama internazionale.


#gordes;#luberon
Ocres de Roussillon

Ocres de Roussillon

24 gen 25

Roussillon - Il sentiero dell'ocra

scia ocra

L'ocra è un pigmento naturale mescolato con le sabbie delle scogliere. L'ossido di ferro lo colora dal giallo al violaceo. Questo paesaggio minerale è stato modellato dalla mano dell'uomo e dall'erosione.

Due percorsi (corto o lungo) ti consentono una visita da 30 a 60 minuti, ma puoi anche contemplarla per tutto il tempo che desideri.
Banchi discreti segnano il tuo percorso per spiegazioni su geologia, flora, storia, il massiccio ocra del Luberon...
#roussillon;#sentierdesocres;#luberon
Palais des papes - Avignon

Palais des papes - Avignon

24 gen 25

Avignone - Il Palazzo dei Papi

Il Palazzo dei Papi di Avignone è la più grande delle costruzioni gotiche del Medioevo. Al tempo stesso fortezza e palazzo, la residenza papale fu sede della cristianità occidentale nel corso del XIV secolo. Nel palazzo di Avignone si tennero sei conclavi che portarono all'elezione di Benedetto XII, nel 1335; di Clemente VI, nel 1342; di Innocenzo VI, nel 1352; di Urbano V, nel 1362; di Gregorio XI, nel 1370, e di Benedetto XIII, nel 1394. Il palazzo, che è la sovrapposizione di due edifici, l'antico palazzo di Benedetto XII, vera e propria fortezza adagiata sulla roccia inespugnabile dei Doms, e il nuovo palazzo di Clemente VI, il più sontuoso dei pontefici avignonesi, non è solo il più grande edificio gotico, ma anche quello in cui lo stile gotico internazionale si è espresso in tutta la sua pienezza. È il risultato, per la sua costruzione e decorazione, del lavoro congiunto dei migliori architetti francesi, Pierre Poisson e Jean de Louvres, detto de Loubières, e dei più grandi affreschisti della scuola senese, Simone Martini e Matteo Giovanetti.
#avignon;#palaisdespapes
Marché aux truffes de Saint-Paul-Trois-Châteaux

Marché aux truffes de Saint-Paul-Trois-Châteaux

24 gen 25

Il mercato del tartufo di Saint-Paul-Trois-Chateaux

Tutte le domeniche dalle 10 alle 12:30 da metà dicembre a metà marzo: Saint Paul Trois Châteaux (riservato ai privati)

In passato questo mercato era rivolto ai professionisti, dai tartufai agli intermediari. Oggi, per far conoscere questo diamante nero a un pubblico più ampio, il mercato è aperto a tutti gli amanti di questo favoloso prodotto provenienti da tutte le regioni.
Il luogo storico del tartufo e delle tartufaie è senza dubbio Le Tricastin. Lì troviamo il 60% della produzione nazionale. Il Tuber Melanosporum è sempre stato una passione, una storia carica.
In passato il diamante nero era un fungo dal consumo intenso, oggi è un prodotto prestigioso e raro. Il suo sapore legnoso e il gusto potente hanno resistito alla prova del tempo; il tartufo si trova ancora negli stessi luoghi, sotto una quercia, in un terreno calcareo e in un clima di tipo mediterraneo. Il Tartufo è classificato dai botanici nella famiglia delle Thallophytes, è considerato il frutto di un fungo, che assume la forma di un tubero irregolare e globoso ricoperto da una specie di corteccia dall'aspetto liscio o ruvido, il cui colore può variare, bianco, grigio, nero o bianco.
Tricastin è il centro francese di produzione del famoso tartufo nero (60% della produzione nazionale). Questo prestigioso ""diamante nero"", un tempo consumato intensamente, è divenuto raro e oggi costituisce un piatto raffinato sulle migliori tavole.
Le sue caratteristiche specifiche lo hanno reso un prodotto ancora più misterioso e addirittura unico. In effetti, alcuni non riescono a spiegare la sua vita prevalentemente sotterranea, il suo raro colore nero, il suo profumo legnoso e il suo gusto potente.
Questo fungo sembra tuttavia aver trovato nel nostro territorio le condizioni particolarissime per nascere e svilupparsi naturalmente: un albero, preferibilmente una quercia, un terreno sufficientemente calcareo ed infine un clima di tipo mediterraneo.
Eppure nulla è mai veramente acquisito! Perché il delizioso Tuber Melanosporum, con la sua incantevole personalità, non necessariamente riapparirà là dove la terra e gli uomini gli hanno generosamente donato ciò che lo ha nutrito e porta con sé i suoi segreti. Ma quando lei è lì, che gioia!

I metodi e il vocabolario non sono cambiati.
I Rabassier sono sempre accompagnati dal loro fedele compagno, entrambi percorrono le tartufaie; Non resta che osservare l'atteggiamento del cane, il suo fiuto non delude mai, naso a terra, scaverà il terreno finché non scoprirà il Tartufo. Il Rabassier si precipita a raccogliere il tartufo prima che il suo compagno lo morda. Il cane verrà ricompensato con una fetta di torta.

La ricerca del tartufo è un metodo non privo di difficoltà. Perché nulla indica la presenza del diamante nero nel terreno. Solo il cane è adatto a questo lavoro che richiede addestramento. Il suo predecessore, il maiale, era molto meno docile, attivo e talentuoso del cane.

Il Tartufo si divide in tre categorie :
Extra per tartufi di prima qualità. Forma arrotondata e regolare. Non deve presentare alcun deterioramento e deve essere maggiore o uguale a 20 grammi.
Categoria I: Si tratta di un tartufo di buona qualità con alcuni difetti di colore e forma. Il suo calibro è maggiore o uguale a 10 grammi.
Categoria II: sono tutti i restanti tartufi purché rispettino una pezzatura maggiore o uguale a 5 grammi.


Visitare

La Casa del Tartufo e del Tricastin
Via della Repubblica
26130 Saint Paul Trois Châteaux

Mercato del tartufo (da novembre a marzo)
Lunedì: Chamaret
Martedì: Grignan , Saint Paul Trois Châteaux
Mercoledì: Valréas ((84)
Venerdì: Dieulefit
Sabato: Richerenches (84)
Domenica :Saint Paul Trois Châteaux (riservato ai privati)

Cavaggio
Per scoprire questo meraviglioso fungo, non esitate a incontrare i tartufai e a scavare (cercate il tartufo!) in loro compagnia!

Eventi
Festival del tartufo: ogni seconda domenica di febbraio – Saint-Paul-Trois-Chateaux
Mercato dei cardi e del tartufo – Montbrizon-sur-Lez
Tartufi, cardi, cioccolatini, pollame, ostriche e vini dei Coteaux du Tricastin
Menù al tartufo e animazione


#marchéauxtruffes;#truffe
Marché aux truffes de Richerenches

Marché aux truffes de Richerenches

24 gen 25

Il mercato del tartufo e il mercato alimentare di Richerenches

Il mercato del tartufo

Tutti i sabati mattina da metà novembre a metà marzo Capitale del tartufo di qualità: ""Il famoso tuber melanosporum"", Richerenches ha acquisito la sua reputazione da molto tempo. Infatti, la forte produzione locale e il terroir di particolare qualità hanno fatto di Richerenches il mercato del tartufo più importante! L'apertura ufficiale del mercato inizia a novembre (il sabato successivo al 15 novembre), intermediari, tartufai, turisti e curiosi si incontrano sul Avenue de la Rabasse e Cours du Mistral. Le conversazioni ruotano attorno a un unico argomento: i tartufi! Dopo aver fissato il prezzo, si possono iniziare le transazioni. Intorno alle 13, la strada si svuota mentre il profumo del tartufo riempie le strade.Questo mercato è diviso in due, un mercato dei prodotti locali e del tartufo al dettaglio, e un mercato riservato ai professionisti.



#marcheauxtruffes;#truffe;#richerenches
La ferme aux crocodiles

La ferme aux crocodiles

24 gen 25

La fattoria dei coccodrilli a Pierrelatte

La fattoria dei coccodrilli è un parco zoologico francese situato nella Drôme, Pierrelatte. Consiste in una serra di 8.000 m2 e un percorso all'aperto di 4.000 m2, dove si possono vedere oltre 350 esemplari di coccodrilli: coccodrilli del Nilo, alligatori, caimani, ecc., Oltre a tartarughe , varani e serpenti.

Oltre al suo aspetto turistico, questa azienda creata nel 1994 da Luc e Eric Fougeirol, partecipa attivamente alla conservazione e alla protezione delle specie collaborando con scienziati.

https://www.lafermeauxcrocodiles.com/infos-pratiques/tarifs.html


#lafermeauxcrocodiles
Vallon pont d'arc

Vallon pont d'arc

24 gen 25

le gole dell'Ardèche

Le gole dell'Ardèche sono un must, sito naturale di grande bellezza, in un ambiente particolarmente ben conservato. Gli amanti delle attività naturali, la fuga o la semplice scoperta saranno conquistati dalle Gorges de l'Ardèche.
Le gole dell'Ardèche in canoa
Se devi solo fare una gita in canoa nella tua vita, sono le Gorges de l'Ardèche, dato che lo spettacolo è eccezionale e l'ambiente straordinario.
La discesa delle Gorges de l'Ardèche in canoa o kayak è accessibile se si soddisfano alcuni prerequisiti: essere in buone condizioni fisiche, nuotare, rispettare le istruzioni di sicurezza e assicurarsi che le condizioni delle gole di discesa siano buone .

A monte delle Gorges de l'Ardèche, molti fornitori di servizi noleggiano canoe o kayak e si prendono cura di te alla fine della tua discesa.

La discesa delle Gorges de l'Ardèche è di circa trenta chilometri, in uno o due giorni.
Esistono due aree di bivacco che permettono di "accamparsi" nel mezzo delle gole dell'Ardèche, sapendo che il campeggio selvaggio (fuori da queste aree) è severamente vietato.

Sebbene l'acqua dell'Ardèche sia spesso calma e limpida, le Gorges de l'Ardèche hanno non meno di quindici rapide, da cui l'importanza di non lasciare il giubbotto di salvataggio.

#lesgorgesdelardeche;#vallonpontdarc
Vaison-la-Romaine

Vaison-la-Romaine

24 gen 25

Vaison la Romaine - gioiello della Provenza romana

Gioiello della Provenza romana come suggerisce il nome, Vaison la Romaine è uno dei luoghi da non perdere di Haut Vaucluse.
La città, di maggiore interesse archeologico, è divisa dal fiume Ouvèze.

Sulla riva destra ci sono due quartieri, il sito dell'antica colonia romana e la parte contemporanea di Vaison.
Gli scavi archeologici hanno rivelato immense e lussuose case gallo-romane con elaborate disposizioni interne.
Erano decorati con pavimenti a mosaico, intarsi in marmo, statue, vasche, atri e bagni privati ...
Vedrai durante la tua visita che l'arte di vivere è già stata raffinata e che hanno attribuito molta importanza alla creazione artistica! (descrizione degli scavi dei siti di Puymin e Villasse presso l'ufficio turistico).
Nel Medioevo, gli abitanti del villaggio si stabilirono in altezza, ai piedi del castello per proteggersi dai saccheggi e dalle invasioni.
Il castello è ora in rovina, la Città Alta è un sito pittoresco da visitare.
Anche se sale un po 'in salita, vai in cima alla Haute Ville, il panorama offerto su Vaison e dintorni ti ricompenserà ampiamente!
Così, nella sontuosa cornice del Mont Ventoux e delle famose Dentelles de Montmirail, avrai percorso venti secoli di storia del Contado Venassino e della Provenza.
#vaisonlaromaine
L'Isle sur la Sorgue - La venise Provençale

L'Isle sur la Sorgue - La venise Provençale

24 gen 25

Isle sur la Sorgue - Capitale dell'antichità e mercato delle pulci - Venezia provenzale

Con 7 "borghi antichi", ci sono più di 350 antiquari e commercianti di cianfrusaglie aperti tutto l'anno nei fine settimana e nei giorni festivi a Isle sur la Sorgue. Questa cifra può triplicare alle principali fiere annuali. Fanno di Isle sur la Sorgue il più grande mercato delle pulci in Francia dopo Parigi.
Isle sur la Sorgue ha molte gallerie d'arte sparse per la città.
Il mercato della domenica mattina, uno dei più vivaci e colorati della Provenza, il mercato galleggiante di agosto.
#islesurlasorgue
Une des nombreuses caves du vignoble

Une des nombreuses caves du vignoble

24 gen 25

La strada del vino

Il vino più popolare dei nostri visitatori, AOC, BIO, vini Côtes du Rhône, vini Côtes du Ventoux, Grignan les Adhémar ... i suoi abiti rossi e viola ..., la sua lucentezza bianca e traslucida con sapori e profumi sviluppati sotto il nostro bel sole estivo, trasformeranno il vostro vino. palazzo in quello di un degno enologo. Molte degustazioni punteggiano il tuo percorso, ma attenzione! Degustazione gratuita da consumare con moderazione ... Vi auguriamo buone strade!

- Grignan l'Adhémar:

I quattro terreni di Grignan-les Adhémar

Il sottosuolo è prevalentemente argilloso-calcareo o sabbioso, con la presenza di grossi ciottoli laminati dal Rodano o terrazze formate da ghiaia calcarea e vecchio alluvione al confine con la pianura del Rodano. Ci sono 4 grandi terroir:

Il centro: una catena di colline con terreni di arenaria;
Il sud-est: pianura ripida, terreno molto sassoso o ghiaioso;
L'ovest: una serie di terrazze formate di ghiaia calcarea e antico alluvione che si affacciano sulla pianura del Rodano;
Il nord:terroir composto da grandi ciottoli rotondi laminati dal Rodano.
Una produzione dominata dai vini rossi

I vini rossi rappresentano il 72% della produzione, i rosés il 22% ei bianchi il 6%. Questa denominazione conferma la sua personalità all'interno della Valle del Rodano dal successo del matrimonio di 6 varietà di uva rossa: Syrah, Grenache, Carignan, Mourvèdre, Cinsault e di recente introduzione nelle specifiche, il Marselan. Si tratta di vini rosso rubino scuro, con coulis di frutti rossi, ribes nero e bigarreau; Vini ben equilibrati, schietti, puliti, vinosi con finale su tannini maturi.



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Châteauneuf-du-Pape

Châteauneuf-du-Pape

24 gen 25

Nuovo castello del Papa - Attività nel cuore del vigneto

Situato in Provenza, nel dipartimento di Vaucluse, il nostro territorio si estende sui comuni di Caderousse, Chateauneuf-du-Pape, Courthézon, Jonquières e Orange.
Idealmente situato, vicino ad Avignone, godiamo di un dinamismo culturale. I nostri piccoli villaggi provenzali hanno mantenuto la loro tipicità, dando a scoprire l'immagine autentica della Provenza.

L'AOC Châteauneuf-du-Pape, il primo AOC creato in Francia, offre molte attività ai visitatori che desiderano conoscere i suoi vini: degustazioni, visite di proprietà, abbinamenti enogastronomici, scoperte del vigneto a piedi, in bicicletta, ecc. Ti invitiamo a scoprire le tante attività da praticare in coppia, con gli amici, ... per scoprire in modo divertente il nostro bellissimo vigneto.


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